Rubrica "Disseminando Roberto Vacca"

Roberto Vacca (Roma, 31 maggio 1927) è un ingegnere, scrittore, divulgatore scientifico, saggista e matematico italiano. Oltre a svolgere l’attività di docente e ricercatore, si è spesso dedicato alla divulgazione scientifica. Ha condotto alcune trasmissioni televisive di divulgazione scientifico-tecnologica tra cui “Parole per l’avvenire” (trasmesso su Rai 2) ed ha svolto l’attività di consulente per alcune reti televisive, come Rai Educational. Numerose sono anche le apparizioni televisive dove viene spesso invitato in qualità di esperto e futurologo a varie trasmissioni. Ha pubblicato (fino al 2011) periodicamente articoli su vari quotidiani nazionali, tra cui: Nòva – IlSole24Ore e riviste di divulgazione scientifica, come ad esempio Newton. In queste attività, oltre a trattare temi prettamente scientifici, Vacca sottolinea spesso il ruolo fondamentale che l’insegnamento e la ricerca scientifica hanno per la crescita di un paese e su come queste in Italia siano spesso trascurate e messe in secondo piano rispetto alle altre priorità del paese. È stato uno dei pochissimi scrittori italiani di fantascienza con un’autentica cultura scientifica. Il successo e la notorietà come scrittore arrivò nel 1971 con il saggio di tema apocalittico “Il medioevo prossimo venturo”, considerato un classico della futurologia.


1
Qui di seguito trovate l’articolo di Roberto Vacca, “Sincrono o asincrono?”, pubblicato sul numero del 25 marzo della rivista “L’OROLOGIO”. In questo saggio viene spiegato perché siano preferibili i testi scritti anche su Internet, in quanto hanno diversi vantaggi: ad esempio, sono leggibili anche diagonalmente e non obbligano a seguire […]

Asincrono è bello!


Politici ed economisti lamentano che il PIL italiano diminuisce nel 2014 di una frazione dell’1%. Chi lavora con misure di grandezze tecniche o economiche dovrebbe chiedersi subito: “con che precisione conosciamo questa grandezza che varia poco?” Non se lo chiedono! Gli errori da cui è affetta non sono noti per l’Italia, ma […]

“Il PIL diminuisce? Di quanto? Migliorarne i contenuti!” di Roberto Vacca